fuori lietuviškai
fuori vertimas laisvas, lauk, nedirbantis, atvirame ore, lauke, išėjęs, ne namuose, ne darbe, ne įprastoje vietoje, išorė, išorinė, lauko pusė, uþ, anapus, lauke, prie, už, pietauti ne namie, atleisti, būti išspirtam iš darbo, išmesti iš darbo, išspirti, pietauti ne namie, į išorę, į šalis, tolyn, išorė, išorinė, lauko pusė, nužudyti, uþplumpinti, užplumpinti, žudyti, pribaigti, parblokšti, nužudyti, uþplumpinti, užplumpinti, žudyti, atvirame ore, lauk, lauke, apsvaigęs, pašėlęs, apsvaigęs, pašėlęs, aikštėje, užribyje, aikštėje, užribyje, nepageidaujamas, netinkamas, atokus, nuošalus, krašto giluma, nuošaliai, laisvas, matomas, prieinamas, žinomas, išėjęs iš mados, nebemadingas, nemadingas, pasenęs, senamadis, senas, senos laidos, senovinis, senoviškas, išėjęs iš mados, pasenęs, neveikiantis, neveikiantis, išprašyti, išsiųsti, išvaryti, pietauti ne namie, nutraukimas, atleisti, būti išspirtam iš darbo, išmesti iš darbo, išspirti, atleisti, būti išspirtam iš darbo, išmesti iš darbo, išspirti, atsiskirti, čiupti, ištraukti, pateikti, staigiai pasisukti, artėti, pritraukti, trauktis, atsikišti, iškišti, būti atrastam, išaiškėti, paaiškėti, tapti žinomam, pasirodyti, iškišti, išsikišti, kyšoti
- avere una rotella fuori posto trūksta vieno šulo
- fuori mano (adj.) atokus, nuošalus
- fuori mano (adv.) vienas nuo kito, atskirai
- fuori mano (n.) krašto giluma
- fuori mano nuošaliai
- cavar fuori (v.) išgauti, ištraukti
- (fare fuori velocemente) greitai sudoroti
- tirare fuori (v.) trauktis, artėti, pritraukti
- tirare fuori išsikišti, kyšoti, atsikišti, iškišti
- fuori uso neveikiantis
- andare fuori a cena (v.) pietauti ne namie
- fare fuori (v.) užplumpinti, uþplumpinti, nužudyti
- lasciar fuori (v.) išgrūsti, išsiųsti, išprašyti, išvaryti, išmesti, iškelti, neįleisti
- essere fuori di sé (v.) degti pykčiu, siusti
- essere fuori di sé netverti savo kailyje, būti pamišusiam, nepilno proto
- buttar fuori (v.) išmesti iš darbo, sumažinti, atleisti, išspirti, būti išspirtam iš darbo
- sbattere fuori della porta (v.) išmesti iš darbo, sumažinti, atleisti, išspirti, būti išspirtam iš darbo
- chiudere fuori užrakinti, uždaryti, neįleisti, pašalinti, neįeiti, neleisti įeiti, sulaikyti, užrakinti/uždaryti, kad paskui nepatektum
- fuori del comune ne toks kaip visada, visų, neįprastas, ne toks kaip visada/visų
- venire fuori išsikišti, kyšoti, atsikišti, iškišti
- cenare fuori (v.) pietauti ne namie
- di fuori (n.) išorė, išorinė, lauko pusė
- di fuori (adv.) į šalis, į išorę, tolyn
- mandare fuori (v.) išskirti
- tagliare fuori atskirti, atkirsti, atsiskirti
- far fuori (v.) užplumpinti, uþplumpinti, nužudyti
- far fuori pribaigti
- fuori casa (adv.) svetur, ne namie
- fuori questione negali būti ir kalbos
- in/fuori servizio naudojamas, nenaudojamas, netinkamas naudoti, tinkamas, tinkamas/netinkamas naudoti
- messa fuori di servizio (n.) nutraukimas
- esserne fuori nepritampantis, daugiau su kuo nesusijęs
- fuori tono surūgęs, rūškanas, nederantis, išsiderinęs
- mangiare fuori di casa (v.) pietauti ne namie
- stare fuori užrakinti, uždaryti, neįleisti, pašalinti, neįeiti, neleisti įeiti, sulaikyti, užrakinti/uždaryti, kad paskui nepatektum
- all'esterno, verso l'esterno, rispetto a un luogo, un limite, perimetro ti aspetto fuori | fuori era freddo | c'è fuori un tale che cerca di te | sono stato fuori tutto il giorno | pranzare fuori | è gente venuta di fuori | aspettare fuori | restare fuori | di fuori | lasciare fuori | fuori nevica | di fuori c'è il sole | venire fuori | guardare fuori | uscire fuori | dorme spesso fuori | fuori di casa ; preceduto dalla preposizione da, indica una provenienza vengo da fuori preceduto dalla preposizione in, indica qualcosa che sporge avere i denti in fuori | non sporgerti in fuori ; si rafforza con un avverbio di luogo guarda là, lì fuori | aspetto qua fuori
- non in sede, non a casa il direttore è fuori | oggi ceniamo fuori | sarò fuori per tutta la settimana
- in posizione decentrata, periferica, in zona limitrofa e decentrata rispetto a una città lavoro a Torino, ma abito fuori | ci siamo trasferiti fuori
- all'estero questo prodotto si vende molto in Italia e fuori
- familiare in libertà dal carcere è fuori su cauzione
- esteriormente, all'apparenza fuori sembra buono, ma in realtà è perfido | vedendolo di fuori sembra una brava persona
- figurato in posizione di estraneità rispetto a una situazione, un affare questo affare non mi sembra buono, io ne resto fuori
- nella parte esterna, all'esterno di qualcosa, lontano da un luogo, spesso seguito dalle preposizioni di e più raramente da abita fuori città | andare fuori sede | fuori di qui | finalmente ne sono fuori | essere fuori di casa | questo non è ammesso fuori d'Italia | vattene fuori dai piedi! | fuori d'Italia | fuori della stanza | fuori dalla tasca | il direttore è fuori stanza | abbiamo cenato in una trattoria fuori città | siamo già fuori della provincia di Cuneo | abito fuori Torino | non sono mai andato fuori dall'Europa | uscito fuor del pelago a la riva [Dante ]
- figurato in condizione di esclusione, estraneità o di superamento rispetto a uno stato, situazione, ambiente, difficoltà fuori pericolo | fuori legge | fuori misura | fuori del comune | fuori classe | tenersi fuori dai guai | tirarsi fuori dai guai | un prodotto fuori commercio | essere tagliato fuori dall'ambiente | sentirsi fuori posto | vivere fuori dal proprio tempo | quel politico è ormai fuori dai circuiti di potere | fuori combattimento | fuori gioco anche con il significato di extra fuori pasto | lavorare fuori orario
- con valore temporale, oltre i limiti di un determinato periodo di tempo fuori stagione | fuori orario | siamo già fuori dall'inverno
- la parte, il lato esterno di qualcosa il di fuori | il di fuori di una cosa | il di fuori era gradevole
- per ordinare perentoriamente di uscire, di andarsene il locale chiude, tutti fuori! | ne ho abbastanza, fuori! | fuori dei piedi! | fuori, dall'aula!
- per ordinare di estrarre, di mostrare o consegnare qualcosa fuori i soldi! | fuori i documenti! | fuori le prove!
- teatro (spesso reiterato) per invitare gli artisti a presentarsi quando sono in ritardo con l'orario dello spettacolo; anche per invitare gli artisti che si sono esibiti in modo apprezzato a presentarsi o a tornare alla ribalta fuori!, fuori!, fuori!
- marineria seguito da una serie di numeri, per ordinare il lancio, uno dopo l'altro, di una serie di siluri; e per estensione in tono scherzoso, enumerando una serie di persone, cose, problemi che si vanno via via escludendo
- primo elemento di composti con il significato di fuori, di esclusione da qualche luogo, ufficio fuoruscito | fuorilegge | fuoribordo | fuorionda | fuoripista | fuorisede | fuoriserie | fuorviare
- Fronte Unitario Omosessuale Rivoluzionario Italiano
fuori sinonimai di fuori, esterno, fuori di, al di fuori, all'aperto, all'aria aperta, all'esterno, alla parte esterna, fuori di casa, lontano, uscito, di fuori, esteriore, esterno